Segui @OpzioneZero Gli aggiornamenti principali anche su Facebook e Twitter. Clicca su "Mi piace" o "Segui".

Questo sito utilizza cookie di profilazione, propri o di terze parti per rendere migliore l'esperienza d'uso degli utenti. Continuando la navigazione acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni cliccare qui



Sostieni la battaglia contro l'inceneritore di Fusina, contribuisci alle spese legali per il ricorso al Consiglio di Stato. Versamento su cc intestato a Opzione Zero IBAN IT12C0501812101000017280280 causale "Sottoscrizione per ricorso Consiglio di Stato contro inceneritore Fusina" Per maggiori informazioni cliccare qui

In discussione oggi l’accordo, firmato da Clini, per accelerarle

MARGHERA – Arriverà oggi a Venezia il ministro dell’Ambiente Andrea Orlando, per discutere dell’accordo per accelerare le bonifiche di Porto Marghera che era stato siglato ad aprile dello scorso anno tra gli enti locali e il ministero dell’Ambiente, guidato all’epoca dal veneziano Corrado Clini.

Accordo che sembrava essere stato messo in discussione qualche mese fa quando, alla richiesta dell’Alcoa – nell’ambito dei protocolli dell’accordo – di utilizzare nell’area di proprietà terreni di scavo che rispettavano un determinato limite di inquinanti, il ministero dell’Ambiente aveva risposto prospettando la necessità di un’ulteriore specifica autorizzazione, sollevando le proteste degli enti locali per il rischio che quell’accordo e quei protocolli, ritenuti fondamentali per il rilancio dell’area, potessero diventare carta straccia.

Oggi alla 11 ci sarà la conferenza dei servizi in Regione per discutere di alcuni progetti di bonifica, messa in sicurezza e nuovi insediamenti nell’area individuata come Sito di interesse nazionale (Sin) di Porto Marghera, e tra questi si parlerà anche del progetto dell’Oleificio Medio Piave.

Un incontro al quale potrebbe partecipare anche Orlando che di sicuro però sarà alle 12 in prefettura per un incontro, oltre che con il prefetto, con il presidente della Regione, Luca Zaia e il commissario regionale alle bonifiche, Giovanni Artico.

Al di là dei singoli progetti al vaglio della conferenza dei servizi, infatti, il ministro Orlando dovrebbe arrivare a confermare la validità dell’accordo firmato dal suo predecessore e a garantire l’impegno per procedere in modo spedito alla bonifica dell’area di Porto Marghera.

link articolo

 

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Copyrights © 2012-2015 by Opzione Zero

Per leggere la Privacy policy cliccare qui