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Fattoretto attacca il sindaco: «Vai contro le promesse elettorali»

DOLO. Polemica dura dopo l’adozione da parte della giunta della Provincia del Piano assetto territoriale intercomunale (Pati) di Dolo e Fiesso. A protestare è Giovanni Fattoretto, consigliere dolese della Lega Nord e presidente della commissione urbanistica: «Anche se rappresenta un strumento di indirizzo – dice – il Pati non rappresenta la volontà della commissione urbanistica. La settimana prossima era in previsione una quarto incontro perché erano emerse cose da approfondire. Ad esempio la presenza di un casello autostradale ad Albarea quando il sindaco Gottardo due anni fa dava per imminente la costruzione di quello a Roncoduro. Così come l’alienazione della parte vecchia dell’ospedale chiamato Villa Massari, quando sempre il sindaco Gottardo nel ottobre 2013 aveva chiesto alla 5ª commissione di non venderla».

Favaretto va contro la sua stessa maggioranza: «Mi dissocio da questo piano urbanistico perché non è frutto di un confronto in commissione urbanistica, né approvato dal Consiglio, né rispetta le promesse della campagna elettorale del 2010».

Sul Piano interviene anche il gruppo d’opposizione “Dolo, Cuore della Riviera”. «Invitiamo i cittadini a mobilitarsi», spiega il gruppo, «per fermare un’ondata di cemento che altrimenti inghiottirà il nostro patrimonio rurale e paesaggistico. La Regione dice basta a nuove lottizzazioni, basta consumo di suolo, tutela del paesaggio, recupero dell’esistente. A Dolo invece la giunta di centrodestra del sindaco Gottardo va contro ogni buon senso e con ancora 290 mila metri cubi di possibile sviluppo edificabile dato dal Prg vigente, decide di aumentare l’uso di suolo agricolo per nuove urbanizzazioni per altri 190 mila metri cubi. Una follia».

Giacomo Piran

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