Gazzettino – Dolo. Commissioni, lettera al Prefetto.
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17
apr
2014
DOLO – Gottardo informa Cuttaia che procederà ugualmente a convocare il Consiglio
La sindaca si arrende: «Impossibile fare le nomine»
PERPLESSA – La sindaca di Dolo, Mariamaddalena Gottardo, in difficoltà con le commissioni
Con una lettera inviata ieri al Prefetto di Venezia Domenico Cuttaia e per conoscenza a tutti i venti consiglieri del Comune, il sindaco di Dolo, Mariamaddalena Gottardo, dichiara «l’impossibilità di nominare i componenti delle Commissione Consiliari del Comune di Dolo, a causa della mancata comunicazione dei nominativi che dovrebbero rappresentare il Gruppo Misto ed il gruppo di minoranza “Per Dolo, Cuore della Riviera”».
Nella lettera la la sindaca riepiloga quanto accaduto nel corso dell’ultimo periodo, in particolare la decisione dei consiglieri di maggioranza Giovanni Fattoretto e Mario Vescovi di passare al Gruppo Misto in occasione del consiglio comunale del 27 marzo, causando la necessità di rivedere la composizione delle commissioni. Per garantire il miglior rapporto proporzionale, perciò, nell’ultimo consiglio del 10 aprile, era stato deciso di costituire commissioni che passassero da 5 a 9 membri di cui cinque della maggioranza, due del gruppo “Per Dolo, cuore della Riviera”, uno in rappresentanza del Gruppo Misto ed uno del gruppo “Il Ponte”. Approvato il nuovo assetto, vi è stata la comunicazione del consigliere Uva, che lasciando il Gruppo Misto e transitando nel gruppo “Per Dolo, Cuore della Riviera” ha alterato nuovamente gli equilibri e le proporzioni e richiesto la necessità di rivedere nuovamente la composizione della commissioni.
Da qui la lettera del sindaco, che nella conclusione osserva: «Informo che in vista della scadenza dell’approvazione del rendiconto, dell’approvazione del bilancio e dell’approvazione del Pati, provvederò ugualmente alla convocazione del consiglio comunale pur in difetto della costituzione delle commissioni, imputabile ad una parte della minoranza». Il sindaco alza le mani: «Mi esimo da qualsiasi commento. Lascio ai cittadini libera interpretazione dell’accaduto, rinviandoli alla lettura della nota trasmessa a Sua Eccellenza il Prefetto».
Lino Perini
LA REPLICA – Le opposizioni: «Verità parziale»
DOLO – La lettera del sindaco al Prefetto ha provocato dure reazioni. Il capogruppo di “Per Dolo, Cuore della Riviera” Alberto Polo: «Ho risposto confermando i nomi di coloro che già facevano parte delle precedenti commissioni, due per commissione ma ne manca uno per le commissioni Cultura e Lavori pubblici-ambiente e, per questo, ho chiesto un chiarimento al segretario comunale sull’interpretazione dello statuto. Queste dichiarazioni del sindaco sono un uso parziale e non corretto della verità e farò richiesta al Prefetto di un appuntamento». Giovanni Fattoretto (Gruppo Misto): «Noi non è che non vogliamo, ma non possiamo dare dei nomi per le commissioni perché si era stabilito che per farne parte i gruppi dovevano avere almeno tre consiglieri mentre noi siamo due».
(L.Per.)