Gazzettino – Riviera. Distretto sanitario rinviato a settembre
Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments
31
lug
2014
MIRA – Ieri alla conferenza dei sindaci Pianiga, Dolo e Fiesso d’Artico hanno dato parere contrario
MIRA – Scontro tra sindaci sul nuovo distretto sanitario di Mira ad Oriago ma a parte il parere contrario di Dolo, Fiesso d’Artico e Pianiga serve un approfondimento sui tempi e su eventuali soluzioni tampone. «A settembre ci sarà un nuovo incontro anche con la Regione per capire se il percorso indicato dal Comune di Mira è percorribile – ha dichiarato il presidente della Conferenza Fabio Livieri. – Nessuno mette in discussione il distretto a Mira, ma va valutata comunque anche l’ipotesi di trasferimento temporaneo a Dolo, costi e garanzie comprese». Secondo il sindaco Alvise Maniero se l’opera avesse l’assenso della conferenza dei sindaci e dell’Asl 13 la struttura potrebbe essere conclusa per marzo 2016. All’assemblea dei 17 sindaci di Riviera e Miranese sono stati presentati il progetto preliminare della nuova struttura, che prevede il trasferimento dell’attuale distretto sanitario da villa Lenzi a Mira in un nuovo edificio in Piazza Mercato a Oriago all’interno di una lottizzazione. Un edificio di mille metri quadrati disposti su due piani del costo di 1 milione e 700 mila euro. Il segretario del Comune di Mira dott. Buson, insieme al sindaco Maniero, hanno illustrato il cronoprogramma previsto per la realizzazione del nuovo distretto sanitario. «Di fatto – ha spiegato Maniero – potremmo aver già il progetto preliminare all’inizio di settembre con la predisposizione dell’accordo di programma tra Asl 13, Comune di Mira e società costruttrice entro fine settembre. Se i tempi venissero rispettati, l’inizio lavori sarebbe entro marzo 2015 e la conclusione dell’opera entro marzo 2016».
Contrario alla localizzazione a Oriago il sindaco di Pianiga Massimo Calzavara e l’assessore di Dolo Giuliano Zilio per il difficile accesso da parte dei cittadini pianighesi, mentre Dolo sarebbe più baricentrico. «Logisticamente ha più senso trasferirlo a Dolo – ha replicato Zilio – la struttura nell’ex tribunale c’è, perché non approfittarne». «La strada di Mira è da rispettare – ha ribattuto il sindaco Maddalena Gottardo – anche se ho dei dubbi. Resta il fatto che noi abbiamo un luogo idoneo, l’ex tribunale, senza più vincoli». Di diverso avviso i sindaci di Fossò Federica Boscaro e di Campolongo Maggiore Alessandro Campalto che hanno espresso la necessità di avere una struttura differente dall’ospedale in un area diversa, e lontana anche dagli altri distretti per meglio servire il territorio. Dubbi sulla tempistica, molto legati all’aspetto economico, sono giunti dal sindaco di Camponogara Giampiero Menin suggerendo di monitorare costantemente l’iter realizzativo anche da parte della stessa conferenza.
(l.gia)