Nuova Venezia – Unione del Miranese, via ufficiale
Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments
26
ott
2014
Ieri il primo storico Consiglio, in discussione la polizia locale unica: “no” del M5S
SANTA MARIA DI SALA «Un’Unione che non sia solo economica». Parte da questi presupposti, e tra molti buoni propositi, la nuova Unione dei comuni del Miranese che ieri mattina a villa Farsetti ha visto la prima convocazione del Consiglio degli eletti. Un appuntamento per certi versi storico, clima da primo giorno di scuola con sindaci, consiglieri e tecnici di tutti i sei Comuni dell’Unione, ex primi cittadini, un buon pubblico. A presiedere la seduta, il neopresidente dell’Unione e sindaco di Salzano Alessandro Quaresimin, che ha di fatto aperto l’era della più grande Unione di Comuni del Veneto: sei municipi per circa 130 mila residenti. Primo provvedimento preso dal Consiglio è il recepimento e l’attivazione delle funzioni di polizia locale e protezione civile. Da ieri è nero su bianco la volontà politica di creare un comando unico di agenti del Miranese e un solo gruppo di volontari di protezione civile. I percorsi entrano ora nella fase operativa: sei mesi, forse anche meno, per costituire un comando unico effettivo di polizia locale, anche se non mancano scogli da superare, come il fatto che, ad esempio, Spinea sia l’unica ad avere i vigili armati, oltre alla spinosa questione delle indennità. «L’unico rammarico è l’assenza di Scorzè», ha detto Michele Celeghin, ex sindaco di Noale che nel 2009 contribuì ad avviare l’iter, ora consigliere dell’Unione, «Manca parte del territorio, ma ognuno ha i suoi tempi e sono convinto si uniranno noi. Il treno Unione non poteva aspettare. Non sia un ente fatto solo per risparmiare: unendoci acquistiamo spessore, siederemo a tavoli territoriali con numeri e prerogative che forse, penso a Venezia, non piacciono a tutti. Sfruttiamo questa posizione per il territorio». Nel voto che dà il via libera al recepimento delle funzioni, in particolare per la polizia locale, contrari solo i grillini: votano no Martina Pasqualetto e Stefania Mazzotta, del M5S di Mirano e Spinea.
Filippo De Gaspari