Segui @OpzioneZero Gli aggiornamenti principali anche su Facebook e Twitter. Clicca su "Mi piace" o "Segui".

Questo sito utilizza cookie di profilazione, propri o di terze parti per rendere migliore l'esperienza d'uso degli utenti. Continuando la navigazione acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni cliccare qui



Sostieni la battaglia contro l'inceneritore di Fusina, contribuisci alle spese legali per il ricorso al Consiglio di Stato. Versamento su cc intestato a Opzione Zero IBAN IT12C0501812101000017280280 causale "Sottoscrizione per ricorso Consiglio di Stato contro inceneritore Fusina" Per maggiori informazioni cliccare qui

MIRA – Torna il Consiglio comunale a Mira giovedì 6 novembre con una serie argomenti importanti, primo fra tutti quello della gestione dei rifiuti. Ci sarà infatti l’approvazione della convenzione per la costituzione e il funzionamento del Consiglio di Bacino “Venezia Ambiente” per il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani nel bacino territoriale “Venezia”.

La gestione dei rifiuti secondo il consigliere di “Mira fuori del Comune”, Mattia Donadel, verrà sottratta ai Comuni in favore delle assemblee di Bacino.

«Sui rifiuti – dice Donadel – i Consigli comunali di tutto il Veneto rischiano di essere letteralmente estromessi da ogni decisione: se un Comune come Mira vuole passare al “porta a porta”, oppure decidere di portare i propri rifiuti in un impianto piuttosto che un altro, o ancora entrare nel merito del piano finanziario, non potrà più farlo in autonomia come avviene ora. È grave. Mira si deve opporre con tutte le forze a questo sopruso. Tutte le prerogative in capo ai Consigli Comunali vengono trasferite ora all’assemblea di bacino».

(a.ab.)

 

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Copyrights © 2012-2015 by Opzione Zero

Per leggere la Privacy policy cliccare qui