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MESTRE – Giornata di mobilitazione ieri da parte della Cgil con una serie di iniziative di sensibilizzazione sul rinnovo degli appalti da parte del Gruppo Eni.

Il prefetto Domenico Cuttaia ha ricevuto il segretario generale della Camera del lavoro che, con i segretati regionali e provinciali di Fiom e Filctem e le Rsu aziendali, ha rappresentato le forti preoccupazioni per le possibili negative ripercussioni dei prossimi rinnovi degli appalti per la manutenzione degli impianti della bioraffineria Eni e del cracking della Versalis, controllata dalla multinazionale dell’energia.

Il timore è che i rinnovi degli appalti, previsti con il sistema del “massimo ribasso”, rendano concreto il rischio che aziende storiche del territorio perdano il lavoro negli stabilimenti e che centinaia di lavoratori degli appalti siano licenziati. La Cgil ha chiesto un intervento perchè le imprese committenti rivedano queste scelte e rinnovino gli appalti in modo da valorizzare le professionalità, garantire elevati standard di sicurezza e di qualità delle manutenzioni chimiche a Marghera.

(r.ros.)

 

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