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MARCON – È stato ufficialmente consegnato ieri pomeriggio il cantiere per la seconda fase di pulizia dell’area dell’ex Nuova Esa alla ditta Cfm di Marghera. È stata così avviata la seconda fase dei lavori che prevede la rimozione di altri 410.000 chilogrammi circa di rifiuti di varia natura tra vernici, morchie, materiali chimici miscelati, la cui reale composizione si avrà dopo la fase di caratterizzazione, che dovrà essere preliminare al nuovo asporto.

Un intervento importante quindi che riguarderà l’allontanamento di una ulteriore tranche di materiale pericoloso, rispettando una scala di priorità elaborata ancora nel 2012 dall’Arpav e dai vigili del fuoco.

Sei mesi il tempo a disposizione. L’attività sarà meno complessa della prima fase di lavoro, terminata lo scorso 17 giugno con la partenza dell’ultimo carico di pentasolfuri, in quanto il materiale è stato già tutto messo in sicurezza e reinfustato. Presenti ieri alla consegna i responsabili di Veneto Acque, della Cfm e del Comune.

«Si tratta», ha commentato il sindaco, «di un altro importantissimo tassello verso la definitiva soluzione del problema».

(m.a.)

 

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