Gazzettino – Attesa finita, apre il casello di Martellago-Scorze’
Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments
27
mar
2015
Finalmente ci siamo e non è un «pesce d’aprile». Arrivata dal Ministero alle Infrastrutture l’attesa autorizzazione all’apertura, la Concessioni Autostradali Venete ha fissato per il primo di aprile, alle 12, l’inaugurazione del nuovo casello di Martellago-Scorzè, che dopo un’ora e mezza-due, il tempo della cerimonia, verrà anche aperto al traffico. E si potrà così sperimentare anche – ciò che più preme agli utenti dell’autostrada – il costo del pedaggio per le varie tratte, ad esempio la Martellago-Padova Est, che sarà reso noto tra un paio di giorni, ma da Cav assicurano che non ci saranno sorprese: la definizione delle tariffe scatterà in automatico da un calcolo matematico sulla base del costo a chilometro.
A sette anni dalla sua apertura, si completano dunque le opere del Passante: la nuova barriera era l’ultima che ancora mancava. Realizzata a cavallo del Dese, al confine tra i due comuni, l’opera è caratterizzata da un lungo viadotto di 600 metri che scavalca l’autostrada e collega i due piazzali del doppio casello a diamante rovesciato, con due accessi ciascuno, che serviranno le due direzioni Milano e Trieste, uno a est e uno a ovest del fiume.
L’entrata in funzione del casello interessa da vicino anche i residenti della zona: l’intero pacchetto, costato sui 50 milioni di euro, comprende, tra i vari interventi, anche la nuova viabilità d’adduzione che a sua volta sarà aperta mercoledì, con le relative rotatorie di collegamento con le strade preesistenti: la tangenziale nord, che dal casello si allaccia alla Castellana, a est, presso la Kelemata, attraversando via Cà Nove, Ponte Nuovo e Morosini e bypassando il centro di Martellago, e la bretella ovest, che dal casello si collega in via Boschi.
Al taglio del nastro è atteso anche il Governatore del Veneto, Luca Zaia: interverranno anche i due sindaci di Martellago, Monica Barbiero, e Scorzè, Giovanni Battista Mestriner, il presidente di Cav, Tiziano Bembo, e l’ad, Piero Buoncristiano, e per l’Anas il dg, Stefano Granati.