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MIRANO – Bruno Pigozzo e Pietrangelo Pettenò tuonano contro la giunta Zaia, in Consiglio regionale il centrosinistra alza la voce e prende posizione sul futuro dell’Ulss 13.

Pigozzo (Pd) ha diffuso una nota molto piccata: «La maggioranza ha bocciato il mio emendamento che chiedeva di recuperare 10 milioni in tre anni per la messa a norma delle strutture ospedaliere dell’Ulss13. Tale bocciatura esprime tutto il disinteresse della giunta Zaia per il territorio della Riviera e del Miranese. È un’ingiustizia e non accetto che al Pd venga attribuita minima colpa di questa situazione».

Molto duro anche Pettenò (Federazione della Sinistra) che ha presentato un emendamento alla Legge di Stabilità regionale 2015 chiedendo la sospensione immediata delle schede ospedaliere con cui viene riorganizzata l’Ulss 13, emendamento che però ieri è stato bocciato a Palazzo Ferro Fini.

«Cittadini, associazioni, sindaci e comitati chiedono da mesi di rivedere la suddivisione tra Mirano polo chirurgico e Dolo polo medico. Nei giorni scorsi con una delibera la giunta regionale ha sospeso le schede ospedaliere dell’Ulss 10 del Veneto Orientale. Lo stesso sia fatto per l’Ulss 13».

(g.pip.)

 

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