Gazzettino – Treni, il nuovo orario parte male
Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments
16
dic
2013
A VENEZIA – Niente bus sostitutivo alle 0.21, anche una donna incinta attende al freddo
Manca il pullman sostitutivo del treno delle 00.21 da Venezia, i pendolari restano a piedi. Passo falso di Trenitalia al debutto del nuovo orario cadenzato. Il comitato dei Pendolari del Veneto Orientale ha espresso indignazione, riportando ieri nel proprio sito il racconto di quanto accaduto sabato notte.
«Abbiamo aspettato fino alle 2 ma dell’autobus neanche l’ombra – scrive uno dei pendolari- dovendo scomodare altre persone a venirci a prendere e tornare a casa. Se questo è l’inizio dell’ottima organizzazione le Ferrovie devono solo vergognarsi. Eravamo in molti tra cui una donna incinta di 7 mesi, al freddo e senza indicazioni. In piazzale Roma non c’e alcun cartello che indichi la fermata, si deve andare per tentativi. Per i dipendenti delle Ferrovie c’era un pulmino ma del nostro autobus nessuno sapeva nulla».
«Bell’inizio per i pendolari turnisti che lavorano a Venezia anche durante la fine della settimana», il commento amaro del Comitato dei Pendolari.
Sul fronte trasporti da segnalare oggi anche lo sciopero di bus e vaporetti tra le 9 e le 13 organizzato da Cgil, Cisl, Uil Ugl e Faisa Cisal.
(D.D.B.)
MEOLO – Nuovi orari cadenzati, il Pd ne parla con i sindaci e i pendolari
MEOLO – Prima valutazione del nuovo orario cadenzato di Trenitalia, entrato in vigore ieri. A tre giorni dall’avvio, il Pd di Meolo ha organizzato un incontro per verificare l’impatto sui passeggeri e rilevare criticità ed eventuali modifiche delle nuove tabelle orarie, in programma mercoledì 18, alle 20.30, nella sala polifunzionale del centro anziani “I Tigli”, in via Ca’ Corner.
All’incontro pubblico interverranno il consigliere regionale Pd Bruno Pigozzo, il sindaco di Quarto d’Altino Silvia Conte, l’assessore sandonatese Francesca Zottis, il segretario regionale della Filt Trasporti Ilario Simonaggio, Ivano Mometti di Federconsumatori e Maurizio Billotto di Legambiente, oltre a rappresentanti dell’associazione Ferrovie a Nordest e del comitato pendolari Veneto Orientale.
«Dobbiamo segnalare la mancanza dell’amministrazione meolese – sottolinea Giampiero Piovesan, segretario del Pd meolese – È grave che i nostri pendolari non possano contare su una degna rappresentanza che tuteli i loro diritti, quando in altri Comuni vediamo i sindaci in prima linea».
(e.fur.)