Gazzettino – Treni, nuovi disservizi sul tavolo
Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments
27
gen
2014
Oggi incontro tra Chisso e i sindaci. Problemi sulla corsa sostitutiva dopo mezzanotte sulla tratta Venezia-Portogruaro
Chisso incontra i sindaci: un’altra “grana” sul tavolo
IL VERTICE – Sul bus pendolari ben oltre la capienza. «E con il Carnevale alle porte rischia di essere il caos»
Oggi è una giornata importante per i pendolari in attesa della conclusione dell’incontro tra l’assessore regionale Renato Chisso e i sindaci dei comuni che si servono della tratta ferroviaria Venezia – Portogruaro.
Nella sede mestrina di Veneto Strade saranno comunicate le modifiche all’orario cadenzato partito il 15 dicembre scorso e in mattinata si saprà quante delle richieste degli utenti sono state accolte. Sul piatto ci sono delle trattative importanti, soprattutto per quanto riguarda il ripristino dell’ultimo treno della notte e il primo del mattino, le corse dell’ora di pranzo per gli studenti e del fine settimana, i treni sospesi nei periodi delle festività scolastiche e il cambio a Mestre al binario giardino che fa perdere numerose coincidenze.
Intanto i disagi continuano e fioccano le segnalazioni nella pagine Facebook dei Comitati della zona che registrano giorno dopo giorno i disservizi. Ed è di ieri l’ultima denuncia pesante di un viaggiatore che rientrava da Venezia dopo mezzanotte. L’autobus notturno che sostituisce l’ultima corsa dal capoluogo a Portogruaro, che avrebbe una capienza massima di 47 posti, si è ritrovato a caricare una sessantina di persone, una situazione che avrebbe preoccupato molto anche l’autista.
Dal 15 dicembre il treno era stato sostituito da un pullman da 30 posti. In seguito alle polemiche e alle richieste dei pendolari emerse nel precedente incontro tra sindaci, Regione e Trenitalia, era stato previsto un autobus un po’ più capiente che però in alcune situazioni si rivela ancora insufficiente. «Dagli hotel ci riferiscono alcune disavventure che capitano anche ai turisti – spiega la sindaca Silvia Conte – Qualche giorno fa una scolaresca di americani voleva rientrare a Quarto con la corsa di mezzanotte e mezza ma nel pulmino i ragazzi non ci stavano».
La situazione rischia di diventare ancora più critica nei prossimi giorni quando inizierà il via vai di turisti per il Carnevale di Venezia.
I sindaci oggi chiederanno più trasparenza anche sui dati della frequentazione dei treni. «Alcuni treni sono stati soppressi e altri spostati – conclude Conte – Vogliamo sapere che frequentazione avevano avevano prima e quante persone li prendono adesso. Il mio timore è che molte persone non lo prendano più perché è stata cancellata la loro corsa. Nella fascia tra le 20 e le 22, ad esempio, prima c’era un treno che trasportava circa 90 persone. Ora questo treno non c’è più e vorrei sapere come ne è stata calcolata la frequentazione».
Melody Fusaro