Gazzettino – Niente treni per malattia
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24
ott
2014
NOALE – Il macchinista è malato, saltano quattro treni
NOALE – Ieri saltate altre quattro corse, i pendolari sono ormai esasperati
Il macchinista ha comunicato di star male alle 5 di notte
Tamponamenti tra due auto proprio all’altezza del passaggio a livello, camionisti che tirano dritto abbattendo la sbarra che si stava abbassando, guasti tecnici all’impianto dei segnali di sicurezza. Nell’ultimo mese ne abbiamo sentite e scritte di tutti i colori, ma la malattia improvvisa del macchinista ancora ci mancava. Nuova mattinata di disagi per decine di studenti e lavoratori: la causa è ogni volta diversa, ma la linea che piomba nel caos è sempre la stessa. Per l’ennesima volta nel giro di poche settimane i pendolari del Miranese sono rimasti a piedi per prolungati problemi sulla linea ferroviaria Castelfranco-Bassano-Venezia. Un’altra mattinata di passione è stata vissuta ieri, quando all’ora di punta sono stati cancellati quattro treni che collegano le stazioni di Noale e Mestre. I treni in questione sono le cosiddette «navette», quelle che passano per le fermate di Salzano e Spinea. Sono state introdotte per permettere ai viaggiatori di prendere le coincidenze per Bassano e Venezia, ma saltano di continuo e la gente non ne può più. Nell’ultimo mese a tener banco sono stati i ripetuti danneggiamenti al passaggio a livello di via Tempesta a Noale («sei nel giro di un mese» ha fatto sapere con una nota Rfi raccomandando di fermarsi sempre quando le sbarre sono in movimento), ieri è spuntato un nuovo caso: la cancellazione delle quattro navette è stata decisa alle 4.50 del mattino a causa di un’improvvisa malattia del macchinista. Evidentemente la sostituzione tempestiva non era prevista o non è stata possibile, fatto sta che sono state soppresse due corse da Noale a Mestre (quelle delle 7.09 e 9.09) e due da Mestre a Noale (6.22 e 8.22). I comitati di Salzano e Spinea si stanno mobilitando chiedendo che i Regionali Veloci fermino nelle loro stazioni, intanto si accontenterebbero di non trovarsi a piedi. Dalle statistiche del sito www.trenitardo.org emerge che nell’11% dei casi il Noale-Mestre delle 8.09 è stato cancellato. Senza contare i ritardi.
Gabriele Pipia
Un ottobre da incubo per i viaggiatori
SALZANO – È stato un brutto ottobre per i pendolari della Bassano-Venezia, i più penalizzati sono quelli di Salzano che non possono usufruire dei Regionali Veloci e non hanno nemmeno un adeguato collegamento Actv con Venezia. Molti di loro, in caso di soppressioni, hanno dovuto montare in auto e andare alla stazione di Marghera. Per sei volte sono state danneggiate le sbarre di un passaggio a livello noalese (quasi sempre in via Tempesta ma in un caso anche in via Mestrina), a ciò si aggiunge un guasto agli impianti di sicurezza alla stazione di Maerne. La settimana da incubo quella da lunedì 6 a venerdì 10 ottobre: soppressioni o ritardi ogni giorno, sempre all’ora di punta, eccetto il giovedì.
(g.pip.)