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DOLO – Una manifestazione per la salvaguardia dell’ospedale di Dolo a metà novembre e il coinvolgimento delle istituzioni. Sono le iniziative pensate dal coordinamento della petizione popolare per la tutela dell’ospedale di Dolo che finora ha raccolto oltre 5 mila firme.

«A compimento del percorso avviato», spiega Emilio Zen, «abbiamo ritenuto necessario un salto di qualità in vista della manifestazione. Vogliamo dar vita a un coordinamento allargato con istituzioni, delegati di categorie, forze sindacali e associazioni affinché, dopo la raccolta di firme, la Riviera intera scenda in campo unita per il suo ospedale».

Oggi, intanto, in sede di conferenza dei sindaci, sarà presentato un ordine del giorno che riprende i punti della petizione popolare: blocco dell’atto aziendale, classificazione dei nosocomi di Dolo e Mirano come ospedale di rete su due poli, stanziamento di fondi già previsti, lavori per l’adeguamento del pronto soccorso, trasferimento dei servizi negli spazi vuoti dell’ospedale.

(g.pir.)

 

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