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MIRA – Il sindaco Alvise Maniero lancia la battaglia contro la piaga del gioco d’azzardo ma chiede alle istituzioni nazionali strumenti legislativi più efficaci per combattere il fenomeno. Ma non sarà facile cambiare la situazione. Sulla base dei dati forniti dai Monopoli, a inizio 2014 erano 227 i videopoker negli esercizi pubblici di Mira.

«Nonostante la firma del protocollo d’intesa tra sindaci e prefetto per contenere la diffusione del gioco d’azzardo attraverso un controllo più attento delle autorizzazioni e l’avvio di una campagna di sensibilizzazione sui rischi del gioco on line», spiega Maniero, «non mancano le preoccupazioni sull’effettiva efficacia delle azioni individuate. La bozza del decreto legislativo che sta circolando non accoglie la richiesta di una maggior tutela dei luoghi sensibili».

Maniero va nel dettaglio. «A Mira», dice, «abbiamo portato la polizia postale nelle scuole per sensibilizzare gli studenti, abbiamo trovato grande collaborazione nell’Asl 13, abbiamo accompagnato nelle manifestazioni gli scout ed i volontari di Libera. Tutto questo lo facciamo da umili ma determinati sindaci con i nostri cittadini: è sleale verso di loro che tanto impegno riceva uno schiaffo proprio dal “sindaco d’Italia”».

(a.ab.)

 

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