Gazzettino – Mestre. I pendolari in stazione ormai sono trattati come clandestini
Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments
22
apr
2015
LA SEGNALAZIONE
Nonostante vari articoli apparsi sui giornali, Trenitalia non ha ancora assunto nessun provvedimento per diminuire il disagio della partenza anticipata e imprevedibile dei treni regionali dalla stazione di Mestre, soprattutto in fascie disagiate (mattino presto e sera tardi) in cui c’è una scarsa frequenza dei treni per Venezia.
L’altra mattina, per esempio, il primo treno per Venezia delle 5.43 è partito circa 5 minuti prima dell’orario previsto e il successivo delle 6.04 è arrivato anche in ritardo a Venezia.
Ma si aggiunge un altro disagio per chi fa i turni e per i turisti. Alle 24 la stazione di Mestre chiude!
Anche se l’ultimo treno che arriva da Venezia e poi prosegue per Roma è previsto in partenza alle 24 e 21 minuti, non solo si è ostacolati nell’entrare in stazione, ma non si possono fare nemmeno i biglietti con le macchinette automatiche. Senza contare che chi smonta in stazione alle 24.18 non sa da che parte uscire, visto che non c’è nessun cartello e le uscite con le porte a vetro sono chiuse. Brancolando nel buio si deve proseguire fin dopo l’ufficio della Polizia ferroviaria dove, finito lo stabile, si trova un cancello per uscire. Ormai turisti e pendolari trattati come clandestini…
Claudio Peris – Mestre