Gazzettino – Vittorio Veneto. Sbancamenti sospetti sulle colline
Posted by Opzione Zero in Rassegna stampa | 0 Comments
14
mag
2015
Lavori in corso per fare spazio ai vigneti: assessore e tecnici in sopralluogo nelle aree a rischio frane
VITTORIO VENETO – Sbancamenti sospetti per far spazio a nuovi vigneti: scattano i primi controlli a Formeniga. Ieri l’assessore all’ambiente Alessandro Mognol, insieme ai tecnici del Comune, ha eseguito dei sopralluoghi sulle colline a sud della città.
«In queste settimane – spiega Mognol – sono arrivate in municipio diverse segnalazioni da parte di cittadini, comitati e Legambiente: hanno evidenziato sbancamenti di terreno ritenuti sospetti in relazione alle aree paesaggistiche importanti in cui vengono eseguiti, oltre ai rischi correlati, come frane. Preso atto delle varie segnalazioni, oggi (ieri ndr) abbiamo eseguito un primo sopralluogo nell’area di Formeniga. Sono state scattate delle foto a queste aree oggetto di sbancamento per fare spazio a nuovi vigneti. Ora la documentazione raccolta sarà verificata, mettendola a confronto con i progetti depositati in Comune, per capire se tutto sia in regola o meno».
Assessore e tecnici hanno fatto visita a quelle zone verdi di Formeniga che stanno per essere trasformate in vigneti. La località, nell’arco di pochi anni, si è trasformata: i prati verdi o quelli coltivati a mais hanno lasciato spazio alle viti, che oggi scandiscono tutti i versanti collinari. Una trasformazione che non passa inosservata.
«Si tratta – non nasconde l’assessore – di aree soggette a frane per le quali il monitoraggio è d’obbligo. Gli sbancamenti in corso sono vari, ora faremo tutte le verifiche del caso per appurare se siano ripsettati tutti i criteri di legge o meno».
Segnalazioni da parte di cittadini sono arrivate anche su lavori in corso a Confin e Cozzuolo: pure in queste due località l’amministrazione eseguirà nelle prossime settimane dei sopralluoghi per monitorare e documentare i lavori in corso. La produzione di prosecco è diventata un business in questa zona che rientra nella docg. Investimenti che hanno trasformato negli ultimi anni le colline e il paesaggio.
«Solo con la redazione e l’adozione del Pat – chiude Mognol – si potrà capire il futuro anche di queste aree verdi, ponendo freno alla piantumazione di vigneti e alla conseguente trasformazione del paesaggio».
In passato il Comune Comune aveva già multato alcune aziende agricole impegnate nella realizzazione di nuovi vigneti, imponendo poi il ripristino del terreno allo stato originario.